Ci sono battaglie che è difficile vincere ma che non ci si rassegna a perdere. La mia è VINTA, indipendentemente dall’esito del processo penale. Perchè come ha scritto con molto coraggio Selma Chiosso, il mio blog www.disastroderivati.it ha “salvato me stessa e altri imprenditori dal suicidio”, ritornando sui NOMI E COGNOMI degli imputati. La valenza del coraggio della giornalista Selma Chiosso è doppia perchè, mentre a livello nazionale Curelli e Carlevaro sono solo nomi e cognomi, localmente sono stimati funzionari di Unicredit e, al di là della legittima presunzione di innocenza, hanno tenuto comportamenti evidenziati dalla lunga inchiesta che, forse, vale la pena di rendere pubblici, a maggior tutela dei clienti della banca che rappresentano, Unicredit appunto.
Piera Levo