C’è un Giudice a Lecco che riconosce la validità della tesi della vittima dei derivati. C’è un Magistrato che non si fa spaventare dai “poteri forti” e ritiene che la truffa aggravata con artifici e raggiri sia ancora un reato e che l’articolo 3 della Costituzione vada applicato a TUTTI, BANCHIERI compresi. C’è “azienda brianzola” per me ha la voce ed il volto dolce e risoluto di Cristina B. che non si è mai arresa e non ha mai smesso di lottare. Ci sono due Avvocati (Riccardo Bistolfi e Giuseppe Ciullo) ed una Commercialista (C. Tarquini) che hanno SCELTO da che parte stare e c’è un giornalista (Marcello Frisone-il Sole24Ore) che fa solo, con cura e senso etico, il suo delicato mestiere.
Ci sono tutti gli elementi di un “giallo finanziario” e invece è solo una ordinaria, maledetta storia del DISASTRO DERIVATI.
Piera Levo